FORUM RADIOAMATORIALE
Stampa Pagina | Chiudi Finestra

Radio...attive

Stampato da: FORUM RADIOAMATORIALE
URL Discussione: http://www.arifidenza.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=256002
Stampato il: Oggi

Discussione:


Autore Discussione: iz0icm
Oggetto: Radio...attive
Inserito il: 10/12/2014 00:26:03
Messaggio:

Attenzione alle radio vintage sono radio attive....non è una battuta....perchè alcune....

http://www.n6cc.com/radium-painted-meters

https://www.youtube.com/watch?v=F4gKUQTtwwQ

Ecco perchè vanno meglio, le radiazioni ionizzanti influenzano la propagazione quindi ...

Risposte:


Autore Risposta: I1WSM
Inserita il: 10/12/2014 09:15:04
Messaggio:

Messaggio di iz0icm

Attenzione alle radio vintage sono radio attive....non è una battuta....perchè alcune....

http://www.n6cc.com/radium-painted-meters

https://www.youtube.com/watch?v=F4gKUQTtwwQ

Ecco perchè vanno meglio, le radiazioni ionizzanti influenzano la propagazione quindi ...

Era risaputo che il fosforo contenuto nelle lancette degli strumenti avesse una certa emissione di particelle ionizzanti , questo accade anche con vecchi orologi e sveglie che abbiano le lancette visibili di notte ( cosiddette fosforescenti ) . Un ' altra bomba radioattiva sono le reticelle al torio impiegate nelle lampade a gas usate dai campeggiatori e pescatori , provate a misurarle...rimarrete sbigottiti !
saluti silvano


Autore Risposta: ik3avm
Inserita il: 10/12/2014 11:27:15
Messaggio:

Purtroppo ho perso la mia vecchissima reticella al torio che mi tenevo come fonte radioattiva (debole) per il geiger.
Ora queste reticelle non sono più in commercio da noi da molti anni, ma magari si trovano su ebay.
Come non è più radioattivo tutto ciò che è luminescente (a parte i mirini al tritio) o fosforescente perchè si tratta in genere di solfuri di metalli non radioattivi (zinco, bario, s t r o n z i o, ecc.) opportunamente "drogati" in particolari condizioni ad alta temperatura.
Rimangono radioattivi (anche fortemente, magari per bromuro di radio!) alcuni vecchi milliamperometri del surplus militare.
Ne ho uno della Collins identico a quello di N6CC (debole anch'esso) ed uno invece che manda a fondo scala l'FH40t, ma non lo tengo sul banco...

73 Alberto


Autore Risposta: ik4isq
Inserita il: 10/12/2014 19:15:08
Messaggio:

ik3avm ha scritto:


Come non è più radioattivo tutto ciò che è luminescente (a parte i mirini al tritio) o fosforescente perchè si tratta in genere di solfuri di metalli non radioattivi (zinco, bario, s t r o n z i o, ecc.) opportunamente "drogati" in particolari condizioni ad alta temperatura.
Rimangono radioattivi (anche fortemente, magari per bromuro di radio!) alcuni vecchi milliamperometri del surplus militare.
Ne ho uno della Collins identico a quello di N6CC (debole anch'esso) ed uno invece che manda a fondo scala l'FH40t, ma non lo tengo sul banco...

73 Alberto



Hai proprio ragione Alberto,
purtroppo però nulla è luminescente come ciò che è anche radioattivo.
Ricordo che a circa 18 anni comprai nel surplus un orologio meccanico da cruscotto d'aereo. Era fantastico, nel buio della notte più buia si vedeva a metri di distanza , e ovviamente lo tenevo in camera da letto sul comodino.
Mia nonna che era mezza orba me lo invidiava di brutto.

Dopo quello, tutti gli orologi con le lancette luminescenti che ho comprato sono state delle mezze fregature, si vedono poco poco se sono stati esposti a lungo alla luce del sole. Unica eccezione fu un Heuer che faceva anche lui una luce pazzesca, ma il quadrante diventò nero dopo un paio di anni. Fu sostituito in garanzia, ma il nuovo si vedeva un decimo..... Forse anche il nuovo impiegava tecnologie diverse..

Comunque, all'epoca sono sopravvissuto al DDT che dalle mie parti si usava in abbondanza, alle voragini nelle ginocchia curate con la Penicillina e eziandio anche alle lancette radioattive.

Tanto che se ne trovassi un altro lo ricomprerei .

73 de IK4ISQ - Carlo Bianconi - Maukko&CiCocò


Autore Risposta: IZ1TWC
Inserita il: 10/12/2014 19:26:47
Messaggio:

ik4isq ha scritto:


Comunque, all'epoca sono sopravvissuto al DDT


dalle mie parti lo si produceva ed è ancora nel terreno, non è che si sopravviva molto però


Autore Risposta: ik4isq
Inserita il: 10/12/2014 20:05:58
Messaggio:

IZ1TWC ha scritto:

ik4isq ha scritto:


Comunque, all'epoca sono sopravvissuto al DDT


dalle mie parti lo si produceva ed è ancora nel terreno, non è che si sopravviva molto però


Beh dai, non essere pessimista.
Abbiamo messo alla gogna Talidomide, DDT, Amianto e di sicuro qualcosa che dimentico.
Col tempo ne verranno fuori altri.
E poi una spruzzatina di paradifeniltricloroetano potrebbe metter buono anche l'insettaccio che gironzola nel tuo .. come si chiama? Insomma, la figurina che compare a fianco del tuo call. :-))

73, de IK4ISQ - Carlo Bianconi - Maukko&CiCocò


Autore Risposta: I6QFZ
Inserita il: 10/12/2014 20:33:17
Messaggio:

Salve
leggetevi questo link sulle radium girl
http://en.wikipedia.org/wiki/Radium_Girls
73 Franco I6QFZ


Autore Risposta: IZ1PNY
Inserita il: 11/12/2014 06:54:52
Messaggio:

Mi ricordo male oppure la serie 7000 dal 7600 Icom in su' ebbero problemi con la FCC per i display ritenuti radioattivi....?
Lessi qualcosa anni fa'......

Le mire al Trizio in bolla luminosa, anche se si spegneva dopo due anni, rimanendo solo bianco normale, sono ormai sostituite su alcune armi dal Luminova.....mantiene la luminosita' quando esposto alla minima luce.


Autore Risposta: iz2hfg
Inserita il: 11/12/2014 09:08:34
Messaggio:

Ragazzi,
Scusate ma state discutendo del sesso degli angeli..............

Quando negli anni ottanta ad Ispra (CCR - Euratom) erano attivi due reattori nucleari sperimentali, i rilevatori di radioattività andavano in allarme quando si entrava..........
Inutile dire che la pericolosità esiste ma è infinitamente più bassa rispetto all'aria che respiriamo per non citare cosa c'è nei cibi e nell'acqua dagli anni cinquanta in avanti!


Autore Risposta: in3hez
Inserita il: 11/12/2014 21:02:46
Messaggio:

ik4isq ha scritto:
....
Comunque, all'epoca sono sopravvissuto al DDT che dalle mie parti si usava in abbondanza, alle voragini nelle ginocchia curate con la Penicillina e eziandio anche alle lancette radioattive.
....


magari è anche merito ... dell'olio di fegato di merluzzo che le mamme ci propinavano al minimo sintomo di debolezza?
:-)

andrea


Autore Risposta: iz3nwt
Inserita il: 11/12/2014 21:48:13
Messaggio:

ik3avm ha scritto:

Purtroppo ho perso la mia vecchissima reticella al torio che mi tenevo come fonte radioattiva (debole) per il geiger.
Ora queste reticelle non sono più in commercio da noi da molti anni, ma magari si trovano su ebay.
Come non è più radioattivo tutto ciò che è luminescente (a parte i mirini al tritio) o fosforescente perchè si tratta in genere di solfuri di metalli non radioattivi (zinco, bario, s t r o n z i o, ecc.) opportunamente "drogati" in particolari condizioni ad alta temperatura.
Rimangono radioattivi (anche fortemente, magari per bromuro di radio!) alcuni vecchi milliamperometri del surplus militare.
Ne ho uno della Collins identico a quello di N6CC (debole anch'esso) ed uno invece che manda a fondo scala l'FH40t, ma non lo tengo sul banco...

73 Alberto



Dovrei avere in giro alcune reticelle al torio, non ricordo dove le presi, ma non tanto tempo fa, sono un appassionato delle lampade Petromax, ed inutile dire che le vecchie reticelle radioattive andavano meglio!
Il vero rischio è nel sostituirle quando rotte che si potrebbero respirare le polveri.
In ambito radio ci sono alcune valvole stabilizzatrici di tensione a catodo freddo che sembra contengano gas radioattivi e pericolosi.
Certo l'esposizione a sorgenti radioattive bene non fa, ma la reale pericolosità è tutta da quantificare, dati certi non ve ne sono!
Tiziano


Autore Risposta: iz3nwt
Inserita il: 11/12/2014 21:54:52
Messaggio:

ik3avm ha scritto:

Purtroppo ho perso la mia vecchissima reticella al torio che mi tenevo come fonte radioattiva (debole) per il geiger.
Ora queste reticelle non sono più in commercio da noi da molti anni, ma magari si trovano su ebay.
Come non è più radioattivo tutto ciò che è luminescente (a parte i mirini al tritio) o fosforescente perchè si tratta in genere di solfuri di metalli non radioattivi (zinco, bario, s t r o n z i o, ecc.) opportunamente "drogati" in particolari condizioni ad alta temperatura.
Rimangono radioattivi (anche fortemente, magari per bromuro di radio!) alcuni vecchi milliamperometri del surplus militare.
Ne ho uno della Collins identico a quello di N6CC (debole anch'esso) ed uno invece che manda a fondo scala l'FH40t, ma non lo tengo sul banco...

73 Alberto


Autore Risposta: i3bzk
Inserita il: 11/12/2014 22:28:27
Messaggio:

Occhio a non sottovalutare il problema. Il rischio NON E' quello di essere irraggiati dalla radiazione gamma ma quello di assorbire tramite contatto particelle radioattive che entrano in contatto DIRETTO con l'organismo. Il polonio tristemente famoso come arma killer è un alfa emettitore come il radio, da cui deriva il radon e successivamente il polonio . Quindi questi quadranti luminosi sono quasi innocui quando sono nel loro contenitore schermato ma se vengono ingerite particelle accidentalmente le cose possono drammaticamente cambiare.
A tal riguardo esiste un fatto analogo che ho personalmente verificato.
In zone affette da Radon, diverse nella mia zona, un grosso problema è stato quello dell'accumulo di polonio 210 sugli schermi TV a cinescopio. Il Radon nel suo percorso di decadimento passa ad alcuni isotopi del polonio che sono alfa emettitori e cioè emettono particelle di elio cariche positivamente. Il cinescopio TV è carico con circa -20 o più kV e quindi fa da trappola per il polonio, che è solido e che quindi si accumula nel cinescopio. La massaia pulisce lo schermo e poi, magari, mangia qualche cosa senza lavarsi accuratamente le mani e........

Della cosa ho avvertito informalmente le competenti autorità che manco mi hanno risposto. Forse avevano paura di aver fatto "una figuraccia" nel non essersi accorti prima del problema.

Molta gente che ha avuto problemi di salute a causa del radon magari , anzi certamente, non era consapevole della cosa. D'altro canto anch'io mi sono accorto casualmente dopo la segnalazione di un nostro collega che vedeva strane macchie in un TV color e che si ripresentavano piu o meno nella stessa posizione anche dopo la sostituzione del TVC con un altro.

Con l'utilizzo di uno strumento professionale ho verificato che le zone " a macchia" erano fortemente radioattive per alfa emettitori e da qui la deduzione logica.

Cercando in internet qualche cosa si trova nell'argomento...

http://www.blackcatsystems.com/GM/e...nts/ex1.html

http://www.google.com/url?sa=t&rct=....ZWU&cad=rja

http://www.youtube.com/watch?v=I8MZ...feature=plcp

Tutto imboscato.


Autore Risposta: i4moq
Inserita il: 11/12/2014 23:04:02
Messaggio:

E pensare che c'è stato un periodo (quando >Carlo ISQ ed io eravamo bambini) nel quale i medici consigliavano un'acqua minerale (mi pare piemontese) perchè era "debolmente radioattiva".
Nei primi vent'anni del secolo scorso, sull'onda della scoperta della radioattività naturale producevano addirittura una specie di bottiglia che vendevano sotto il nome di "Radiumemanogeno". Era organizzata sulla falsariga dell'apparecchio di Kipp. Alla base della bottiglia era contenuta una sostanza -mi pare un frammento roccioso- poi c'era una seconda capera più in altro dove si versava l'acqua. Versando l'acqua (un bicchiere) nell'apparecchio, un tubetto di vetro a beccuccio portava fuori l'acqua radioattiva, che si beveva al mattino.
Ricordo che l'apparecchio era sul cassettone nella camera di mio nonno, morto ad 84 anni.
Magari il "fondo" di radioattività a quei tempi era più basso ed il contributo di quegli aggeggi era minimo ...
Con le vernici fosforescenti radioattive non badavano al risparmio. Ho una bussola aeronautica con le tacche ogni ottavo di cerchio, più l'ago magnetico, più i punti cardinali, che al buio sembra un albero di natale...
A proposito: auguri a tutti gli amici !!!
73 de I4MOQ Federico
... e buon Anno Nuovo !!!


Autore Risposta: iz0icm
Inserita il: 11/12/2014 23:39:08
Messaggio:

i4moq ha scritto:

E pensare che c'è stato un periodo (quando >Carlo ISQ ed io eravamo bambini) nel quale i medici consigliavano un'acqua minerale (mi pare piemontese) perchè era "debolmente radioattiva".
Nei primi vent'anni del secolo scorso, sull'onda della scoperta della radioattività naturale producevano addirittura una specie di bottiglia che vendevano sotto il nome di "Radiumemanogeno". Era organizzata sulla falsariga dell'apparecchio di Kipp. Alla base della bottiglia era contenuta una sostanza -mi pare un frammento roccioso- poi c'era una seconda capera più in altro dove si versava l'acqua. Versando l'acqua (un bicchiere) nell'apparecchio, un tubetto di vetro a beccuccio portava fuori l'acqua radioattiva, che si beveva al mattino.
Ricordo che l'apparecchio era sul cassettone nella camera di mio nonno, morto ad 84 anni.
Magari il "fondo" di radioattività a quei tempi era più basso ed il contributo di quegli aggeggi era minimo ...
Con le vernici fosforescenti radioattive non badavano al risparmio. Ho una bussola aeronautica con le tacche ogni ottavo di cerchio, più l'ago magnetico, più i punti cardinali, che al buio sembra un albero di natale...
A proposito: auguri a tutti gli amici !!!
73 de I4MOQ Federico
... e buon Anno Nuovo !!!



Tubo radio emanogeno del Professor Pagliani di Torino.....mi sembra del 1927 o giù di lì. ...cura portentosa con acqua radioattiva, curativa del fegato e del diabete alimentare...più o meno

Ottima per il RADIOamatore ATTIVO


Autore Risposta: iz2kxc
Inserita il: 12/12/2014 08:24:47
Messaggio:

Ragazzi,
Scusate ma state discutendo del sesso degli angeli..............

Quando negli anni ottanta ad Ispra (CCR - Euratom) erano attivi due reattori nucleari sperimentali, i rilevatori di radioattività andavano in allarme quando si entrava..........
Inutile dire che la pericolosità esiste ma è infinitamente più bassa rispetto all'aria che respiriamo per non citare cosa c'è nei cibi e nell'acqua dagli anni cinquanta in avanti!







Come non quotare Franco HFG.

Vivo a circa 800 metri in linea d'aria dal reattore nucleare Ispra 1 e a circa 1 km dal reattore nucleare Ispra 2, tra l'altro entrambi della primissima generazione.

Le sperimentazioni sono finite circa30 anni fa, ma ,come ben sapete, i reattori nucleari non si "spengono" mai.

Ciò' nonostante e fortunatamente l'incidenza delle malattie tumorali sulla popolazione di Ispra e' assolutamente nella norma,segno che tutto è' gestito nella massima sicurezza.

E comunque il reattore nucleare più' vicino oggi attivo e' a 20 km in linea d'aria da qui e a 50 da Milano, in Svizzera.
Dalla quale, oltre che dalla Francia, acquistiamo un bel po' di energia elettrica,prodotta proprio con il nucleare che noi abbiamo rifiutato.

Certo che la nostra visione prospettica e' proprio pari a zero, e poi ci lamentiamo delle condizioni in cui siamo come Paese.

Interessante comunque la discussione.

Io ho una piantina grassa che al buio e' fosforescente,mi piacerebbe a questo punto misurarne la radioattività'.

73
Fabrizio
IZ2KXC
N2DN


Autore Risposta: IZ1PNY
Inserita il: 12/12/2014 09:23:12
Messaggio:

Non sono state avanzate le centrali nucleari, poi acquistiamo energia da Francia e Svizzera, non si costruiscono per paura di esplosioni e radiazioni, poi tra Francia e altri paesi attorno ne abbiamo vicino da 50 a 150 km dal nord Italia.

Gia' dimenticavo.......in una riunione a Bologna tanti anni fa', sui comuni che espongono il RIDICOLO cartello COMUNE DENUCLEARIZZATO....speriamo che se salta una centrale oltre confine, la nube tossica abbia fatto un corso di educazione stradale.


A domanda perche' questa battuta strana di un astante, un verde/ecologo, risposi, cosi' quando entra nel nostro paese, legge il cartello di cui sopra e devia l'itinerario.

Magari mettendone ai confini, tutte deviano e vanno in altri paesi........da buona educazione stradale europea......


Fabrizio, ho un collega che quando va n bagno a cambiare acqua alle olive, la fa' fosforescente giallo verde, ma e' un preparatore atletico.........chissa' che mangia.....


Autore Risposta: iw0rmh
Inserita il: 12/12/2014 15:47:38
Messaggio:

Dovrei avere in giro alcune reticelle al torio, non ricordo dove le presi, ma non tanto tempo fa, sono un appassionato delle lampade Petromax, ed inutile dire che le vecchie reticelle radioattive andavano meglio!
Il vero rischio è nel sostituirle quando rotte che si potrebbero respirare le polveri.
In ambito radio ci sono alcune valvole stabilizzatrici di tensione a catodo freddo che sembra contengano gas radioattivi e pericolosi.
Certo l'esposizione a sorgenti radioattive bene non fa, ma la reale pericolosità è tutta da quantificare, dati certi non ve ne sono!
Tiziano
[/quote]

anche io sono appassionato "petromax" e sapevo delle reticelle che comunque quando devo cambiarle effettuo l'operazione (compresa la bruciatura) all'aperto anche indossando una mascherina. ma tanto purtroppo gli effetti di tutto ciò si vedono dopo anni. Ma quando ci fù "l'incidente" in giappone qualche anno fa, dove pensate siano andate le nuvole di vapore? hanno girato tutto il pianeta scaricando di tutto sotto forma di pioggia. 73 iw0rmh roberto


Autore Risposta: ik4isq
Inserita il: 12/12/2014 17:06:26
Messaggio:

iw0rmh ha scritto:

Dovrei avere in giro alcune reticelle al torio, non ricordo dove le presi, ma non tanto tempo fa, sono un appassionato delle lampade Petromax, ed inutile dire che le vecchie reticelle radioattive andavano meglio!
Il vero rischio è nel sostituirle quando rotte che si potrebbero respirare le polveri.
In ambito radio ci sono alcune valvole stabilizzatrici di tensione a catodo freddo che sembra contengano gas radioattivi e pericolosi.
Certo l'esposizione a sorgenti radioattive bene non fa, ma la reale pericolosità è tutta da quantificare, dati certi non ve ne sono!
Tiziano


anche io sono appassionato "petromax" e sapevo delle reticelle che comunque quando devo cambiarle effettuo l'operazione (compresa la bruciatura) all'aperto anche indossando una mascherina. ma tanto purtroppo gli effetti di tutto ciò si vedono dopo anni. Ma quando ci fù "l'incidente" in giappone qualche anno fa, dove pensate siano andate le nuvole di vapore? hanno girato tutto il pianeta scaricando di tutto sotto forma di pioggia. 73 iw0rmh roberto
[/quote]

Urca la peppa, siamo almeno in 3 !

Così oltre a essere sopravissuto alle lancette dell'orologio, e al DDT, mi sono salvato anche dalle montagne di reticelle che ho cambiato a mani nude.
Foto di piccola parte della collezione.
Lo so che ci sono anche delle Tilley, dai non fate i difficili:-)

73 de IK4ISQ - Carlo Bianconi - Maukko&CiCocò



Immagine:

182,33 KB


Autore Risposta: iz0icm
Inserita il: 12/12/2014 23:06:51
Messaggio:

In ogni caso....per dirla tutta.....conviviamo spesso senza saperlo.

"Dal parafulmini al dispenser di scotch, materiali radioattivi da smaltire"

http://www1.adnkronos.com/IGN/Speci...4771485.html

....peraltro mi sembra che i parafulmini radioattivi siano stati vietati all'inizio degli anni '80.

Io posso organizzare una raccolta gratuita e senza fini di lucro per Radio attive Collins....a smaltirle poi mi farò aiutare da Carlo che sembra immunizzato
(Pssss...pssss dai Carlo che si fa a mezzo)


Autore Risposta: iz0csp
Inserita il: 14/12/2014 22:24:40
Messaggio:

io ho tappezzato tutta la stanza di mia figlia con stelline fluorescenti devo togliere immediatamente. in alcuni siti dicono che anch'esse sono radioattive!
saluti Roberto

Immagine:

13,31 KB


Autore Risposta: i3bzk
Inserita il: 15/12/2014 20:12:26
Messaggio:

iz0csp ha scritto:

io ho tappezzato tutta la stanza di mia figlia con stelline fluorescenti devo togliere immediatamente. in alcuni siti dicono che anch'esse sono radioattive!
saluti Roberto

Immagine:

13,31 KB

Non credo che ci possano essere problemi.
Le vernici radioattive sono scomparse da molti anni e non credo che qualche pazzo le riproponga per usi casalinghi.
Sotto questo punto di vista non mi allarmerei piu di tanto...

Roby, I3BZK


Autore Risposta: I1WSM
Inserita il: 15/12/2014 20:22:26
Messaggio:

iz0csp ha scritto:

io ho tappezzato tutta la stanza di mia figlia con stelline fluorescenti devo togliere immediatamente. in alcuni siti dicono che anch'esse sono radioattive!
saluti Roberto

Questi , come altri pupazzetti per bambini che rilasciano un po di luce verdolina dopo essere stati esposti ad una forte sorgente luminosa , sono del tutto innocui , li ho esaminati personalmente con il mio contatore Geiger-Müller . Dormite sonni tranquilli !
saluti silvano


Autore Risposta: IZ1TWC
Inserita il: 15/12/2014 20:31:49
Messaggio:

IZ1PNY ha scritto:

sui comuni che espongono il RIDICOLO cartello COMUNE DENUCLEARIZZATO....


il mio è uno di questi comuni con questi cartelli idioti messi negli anni 80/90...pensare che coloro che hanno messo questi cartelli sono coloro che regalavano le rolls royce a chi ci puntava davvero le testate nucleari contro.


Autore Risposta: IZ1TWC
Inserita il: 15/12/2014 20:35:00
Messaggio:

ik4isq ha scritto:

IZ1TWC ha scritto:

ik4isq ha scritto:


Comunque, all'epoca sono sopravvissuto al DDT


dalle mie parti lo si produceva ed è ancora nel terreno, non è che si sopravviva molto però


Beh dai, non essere pessimista.
Abbiamo messo alla gogna Talidomide, DDT, Amianto e di sicuro qualcosa che dimentico.
Col tempo ne verranno fuori altri.
E poi una spruzzatina di paradifeniltricloroetano potrebbe metter buono anche l'insettaccio che gironzola nel tuo .. come si chiama? Insomma, la figurina che compare a fianco del tuo call. :-))

73, de IK4ISQ - Carlo Bianconi - Maukko&CiCocò




insettaccio


Autore Risposta: iz0csp
Inserita il: 16/12/2014 01:17:58
Messaggio:

i3bzk ha scritto:

iz0csp ha scritto:

io ho tappezzato tutta la stanza di mia figlia con stelline fluorescenti devo togliere immediatamente. in alcuni siti dicono che anch'esse sono radioattive!
saluti Roberto

Immagine:

13,31 KB

Non credo che ci possano essere problemi.
Le vernici radioattive sono scomparse da molti anni e non credo che qualche pazzo le riproponga per usi casalinghi.
Sotto questo punto di vista non mi allarmerei piu di tanto...

Roby, I3BZK


Grazie x la risposta!
saluti Roberto


Autore Risposta: iz0csp
Inserita il: 16/12/2014 01:23:22
Messaggio:

I1WSM ha scritto:

[quote]iz0csp ha scritto:

io ho tappezzato tutta la stanza di mia figlia con stelline fluorescenti devo togliere immediatamente. in alcuni siti dicono che anch'esse sono radioattive!
saluti Roberto

Questi , come altri pupazzetti per bambini che rilasciano un po di luce verdolina dopo essere stati esposti ad una forte sorgente luminosa , sono del tutto innocui , li ho esaminati personalmente con il mio contatore Geiger-Müller . Dormite sonni tranquilli !
saluti silvano

Grazie anche a te Silvano!
saluti Roberto



Autore Risposta: ik0iol
Inserita il: 16/12/2014 06:20:15
Messaggio:

Sono del 1957 e dunque sono cresciuto nel tempo degli esperimenti atomici, in mare, in terra ed aria....non credo di dovermi preoccupare del trizio che (dovrebbe) rendere luminescenti gli indici del mio Nivada Chronomaster vintage...


Autore Risposta: iz3nwt
Inserita il: 16/12/2014 13:36:41
Messaggio:

ik4isq ha scritto:

iw0rmh ha scritto:

Dovrei avere in giro alcune reticelle al torio, non ricordo dove le presi, ma non tanto tempo fa, sono un appassionato delle lampade Petromax, ed inutile dire che le vecchie reticelle radioattive andavano meglio!
Il vero rischio è nel sostituirle quando rotte che si potrebbero respirare le polveri.
In ambito radio ci sono alcune valvole stabilizzatrici di tensione a catodo freddo che sembra contengano gas radioattivi e pericolosi.
Certo l'esposizione a sorgenti radioattive bene non fa, ma la reale pericolosità è tutta da quantificare, dati certi non ve ne sono!
Tiziano


anche io sono appassionato "petromax" e sapevo delle reticelle che comunque quando devo cambiarle effettuo l'operazione (compresa la bruciatura) all'aperto anche indossando una mascherina. ma tanto purtroppo gli effetti di tutto ciò si vedono dopo anni. Ma quando ci fù "l'incidente" in giappone qualche anno fa, dove pensate siano andate le nuvole di vapore? hanno girato tutto il pianeta scaricando di tutto sotto forma di pioggia. 73 iw0rmh roberto


Urca la peppa, siamo almeno in 3 !

Così oltre a essere sopravissuto alle lancette dell'orologio, e al DDT, mi sono salvato anche dalle montagne di reticelle che ho cambiato a mani nude.
Foto di piccola parte della collezione.
Lo so che ci sono anche delle Tilley, dai non fate i difficili:-)

73 de IK4ISQ - Carlo Bianconi - Maukko&CiCocò



Immagine:

182,33 KB
[/quote]

HI! scusate l'OT, scopro con vero piacere che altri colleghi sono appassionati di aggeggi che solitamente bisogna andare in Germania per trovare ricambi ed altri appassionati!
Io ho delle Petromax, no ho Tilly che comunque mi sembrano proprio belle, fornelletti primus e tante lampade a benzina Colemann, ed una Alladin che sfrutta un principio di riscaldamento diverso, ma sempre di reticelle radioattive si tratta, buona emissione gamma e beta!
Ed a proposito di Radio impressionante è l'emissione di alcuni apparati surplus come la GRC-9 nella versione americana, altro che rilevare la radioattività dallo strumento Collins, quelle segnano di brutto!
Purtroppo non sono attrezzato per rilevare le emissioni Alfa, serve una sonda a fotoscintillazione che è un accessorio del FAG-500 che ho, ma è rara ed ancora troppo costosa per i miei scopi.

Ma sapete quanto è bello fare radio al lume di una lampada a petrolio?
Buoni Field-day a tutti

73 Tiziano

Immagine:

75,96 KB


Autore Risposta: iz0icm
Inserita il: 17/12/2014 15:37:52
Messaggio:

Ma se mettessi una reticella al torio su una antenna verticale ?

L'antenna si accenderebbe ?


FORUM RADIOAMATORIALE : http://www.arifidenza.it/forum/

© ARI Fidenza

Chiudi Finestra