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I1WSM

oltre 7000 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/12/2018 : 17:52:56

Il proprietario di questo amplificatore lamenta che dopo un accordo su banda errata, il PA in questione non abbia più erogato potenza, dice inoltre di aver sentito una scarica all' interno e odore di bruciato.

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Tolto il coperchio superiore, noto subito due delle tre valvole vistosamente danneggiate, una con la placca letteralmente bucata, mentre la seconda ha avuto un fenomeno di implosione dovuto all’ eccessivo calore dissipato dalla placca, il vetro si è fuso e l’ aria risucchiata all’ interno ha generato un forellino!

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Ora vado alla ricerca del componente bruciato e l’ occhio mi cade sul condensatore C23 condensatore a mica argentata da 68 pF 500 V , tale condensatore costituisce la chiusura anodica della RF verso massa, l’ eccessiva corrente lo ha irrimediabilmente danneggiato :

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Sostituisco il condensatore con una serie di due condensatori da 120 pF 1000 Volt per avere più isolamento:

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A questo punto inserisco i tre tubi nuovi acquistati "matched pair" ma noto subito che la corrente di riposo senza pilotaggio è eccessiva e addirittura i tubi tendono ad arrossare

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Analizzando lo schema ( veramente pietoso e incompleto ) fornito con l’ amplificatore capisco che il problema può essere generato dal diodo D16 1N4007 :

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In effetti dopo averne dissaldato un capo lo trovo in corto.
Nonostante ciò ed essendo ora la corrente di riposo al valore corretto, l’ amplificatore genera una autooscillazione dai 18 MHz in su che disturba parecchio la ricezione del transceiver, nonostante come consigliato da PA0FRI, abbia aggiunto un collegamento diretto tra il C26 variabile LOAD e la massa sulla scheda MAIN UNIT:

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Il filo aggiunto è quello centrale che passa attraverso lo schermo; decido così di smontare la parte posteriore dell’ amplificatore per accedere alla scheda principale, un lavoraccio perché i fili da dissaldare sono veramente tanti, tutto naturalmente documentato da molte foto.
Accedendo ora alla scheda noto che sul choke di filamento è presente un VDR ( varistor ) leggermente crepato:

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La misura ohmetrica rispetto all’ altro ha confermato la difettosità del componente stesso.
Procedo a sostituire con due VDR nuovi e ora uno ad uno risaldo tutti i fili precedentemente staccati, facendo molta attenzione a centrare l’ asse del commutatore sulla banda corretta ; ricordo ora di aver letto una modifica del progettista W8JI atta a migliorare la stabilità del PA essa consiste di un semplicissimo filtro di Butterworth formato da un resistore da 200 ohm 50 watt con in serie un condensatore da 10 nF 2 KV posto tra un capo del filamento e massa, atto ad ottenere una risposta in frequenza il più possibile piatta nella banda passante:

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Con tale modifica è però necessario aumentare leggermente la potenza di pilotaggio portandola da 50/70 watt a 80 watt con tale potenza si ottengono in posizione di TUNE circa 600 watt su tutte le bande, ricordandosi si fare accordi MOLTO VELOCI per non stressare le valvole.
È stata redatta una tabella con tutti i dati e le posizioni di accordo banda per banda questo per facilitare e sveltire gli accordi :

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I dati sono stati rilevati in posizione RTTY con circuito chiuso su carico fittizio ad olio da 1500 watt e wattmetro DRAKE MN2000, la successiva prova "ON AIR" ha dato ottimi risultati di linearità e purezza di emissione con un guadagno di poco inferiore ai 10 dB.
Spero questo post possa essere di aiuto a qualcuno....
silvanotidaunamano

Modificato da - I1WSM in Data 24/12/2018 17:59:34

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ik6sio

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 25/12/2018 : 00:01:48

Come sempre una descrizione dettagliata sulla riparazione complimenti Silvano!!
La cosa ancora più bella è vedere nuovamente i tuoi post grande sono/siamo contenti!!
Buone feste maestro 73 Francesco

Firma di ik6sio

Sezione ARI JESI (Ancona)

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