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FORUM RADIOAMATORIALE - Problema IC-7300

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Autore

Discussione

I1WSM

oltre 7000 messaggi sul Forum

Inserito il - 07/06/2018 : 00:44:00

Dopo parecchi giorni di assenza ed altri passati senza accendere il mio 7300, mi sono accorto che l' orologio interno era andato a zero, nessun problema dico, entro nel settings e ripristino data e ora .
Purtroppo il giorno successivo accendendo la radio mi accorgo che l' orologio si è nuovamente resettato, facendo una ricerca in rete su ICOM UK, ho trovato questa info :

Immagine:

168,65 KB

Traduco per chi non conosce l' inglese :

NOTIZIA IMPORTANTE
Batteria di backup per l' orologio interno del 7300
Il 7300 ha una batteria al litio ricaricabile per il backup dell ' orologio interno. Collegando il transceiver ad una fonte di alimentazione la batteria viene ricaricata mantenendo così le corrette informazioni.
Naturalmente non collegando il transceiver ad una fonte di alimentazione per un lungo periodo di tempo, la batteria si scaricherà. In questo caso l' orologio interno verrà resettato.
Nel caso non usiate il transceiver per un lungo periodo, vi raccomandiamo di collegarlo ad una fonte di alimentazione almeno una volta al mese.
Il tempo di ricarica è di due giorni, durante i quali la radio potrà essere accesa o spenta.

Personalmente ho collegato la radio ad un piccolo alimentatore da pochi milliamper lasciandolo acceso per 48 ore, mentre la radio era spenta dal tasto POWER, dopo questa operazione l' orologio interno ha mantenuto i dati.

saluti silvanotidaunamano

Modificato da - I1WSM in Data 07/06/2018 00:48:01

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Regione Liguria ~ Messaggi: 9875 ~ Membro dal: 06/04/2009 ~ Ultima visita: Ieri

IK5FTL

meno di 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 07/06/2018 : 08:27:55
Ciao Silvano, stessa cosa rilevata con l’FTDX 3000 della Yaesu e capita solo dagli schemi del service manual. Anche qui sulla control unit, a supporto dell’RTC c’e una microbatteria ricaricabile della FDK che ha lo stesso comportamento del tuo 7300. Nuove tendenze dei costruttori che sarebbe opportuno fossero dichiarate sui manuali. 73 Carlo Ik5ftl Ps: ho visto sul data sheet che la vita stimata del componente è cinque anni


Regione Toscana ~ Prov.: Livorno ~ Città: Livorno ~ Messaggi: 10 ~ Membro dal: 26/03/2007 ~ Ultima visita: 18/04/2024

I1WSM

oltre 7000 messaggi sul Forum

Inserito il - 15/06/2018 : 00:23:57

Verificato oggi che il 7300 spento collegato ad un alimentatore assorbe 7,2 mA probabilmente questo esiguo assorbimento è dovuto al circuito di ricarica della batteria ed al circuito ON-OFF.
saluti silvano

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Regione Liguria ~ Messaggi: 9875 ~ Membro dal: 06/04/2009 ~ Ultima visita: Ieri

I1WSM

oltre 7000 messaggi sul Forum

Inserito il - 06/08/2018 : 15:36:47

Riapro questa discussione poiché il problema della perdita dei dati dell' orologio interno si è nuovamente presentato, nulla di grave poiché l' apparato funziona perfettamente in tutte le sue funzioni tranne che bisogna reimpostare i dati dell' orologio e del calendario, questa ultima funzione serve per "datare" le registrazioni audio effettuate.
Analizzando il service manual si scorge che la funzione del real time clock è fornita dal IC381 RX8803LC :

Immagine:

60,7 KB

La batteria è montata sulla MAIN UNIT in basso a destra subito sotto la CPU IC301 :

Immagine:

97,25 KB

Si nota che sul pin 3 è inserita una piccolissima batteria ricaricabile al litio da 4,8 mm di diametro che ha la capacità di SOLO 1 mAh e viene ricaricata attraverso il diodo D381 quando l' apparecchio è collegato ad una sorgente di alimentazione, il consumo del chip IC381 dovrebbe essere molto limitato e cioè sull' ordine dei 50 uA garantendo una certa autonomia di backup, ma purtroppo questo non avviene. Una soluzione alternativa potrebbe essere quella di sostituire la piccolissima batteria con una più performante tipo la classicissima CR2032 che ha una capacità di 220 mAh, oppure in alternativa basterebbe anche una CR2016 con capacità di 90 mAh, quindi quasi cento volte superiore alla batteria originale, avendo però l’ accortezza di staccare il diodo D381 essendo le suddette batterie NON RICARICABILI. Veramente strano che i progettisti di casa ICOM siano scivolati su questa buccia di banana.
saluti silvano

Modificato da - I1WSM in data 24/08/2018 09:25:31

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Regione Liguria ~ Messaggi: 9875 ~ Membro dal: 06/04/2009 ~ Ultima visita: Ieri

iv3uvw

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 13/08/2018 : 12:09:25
Ciao Silvano Si mi sa che prima o poi capita a tutti. Dopo due anni comincia gia a fare il difetto pure nel mio. Basta una settimana di spento. Io metterei però un diodo in serie alla cr2032 magari schottky per evitare correnti di carica alla cr2032 .... che non è ricaricabile oppure mettere una litio ricaricabile . Da valutare Tra l'altro c'è anche un supercondensatore C243 sempre sulla main da 5,5V anche quello li mantiene una tensione in piedi per un pò di tempo .... stranamente è collegato a monte del regolatore analogico della linea +3v3 per le cpu strano. Sto seriamente pensando di fare una basettina separata con quello li maggiorato es 0,47F 5,5v e una CR2032 col suo diodo per il RTC. Anche perche quei due componenti li hanno sempre provocato guasti micidiali nei TV , videoregistratori o telecamere quando dopo un pò cominciavano a perdere l'elettrolita.... 73 Mauro iv3uvw
Modificato da - iv3uvw in data 13/08/2018 12:13:12


Regione Friuli-Venezia Giulia ~ Prov.: Udine ~ Città: Basiliano ~ Messaggi: 333 ~ Membro dal: 08/09/2014 ~ Ultima visita: 24/04/2024

IK2BIY

oltre 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/08/2018 : 10:43:44
Ciao a tutti Incuriosito dal problema ho verificato la documentazione dei componenti utilizzati nel circuito RTC, il componente RX8803LC, nelle condizioni di impiego, consuma in standby da 0.75 a 2.1uA per cui sembrerebbe che in condizioni di piena carica il backup atteso possa essere da circa 475 a 1300 ore. Verificando il circuito di carica pare esserci invece un piccolo problema, il diodo L1SS400 a correnti basse e temperature normali ha una caduta di tensione tra 0.4 e 0.6V, questa condizione porta ad una carica attesa della batteria tra il 70 e 80% della capacita' nominale della batteria come da suo datasheet, aggiungo che in queste condizioni la batteria deperisce rapidamente, occorrerebbe verificare anche che la batteria non vada in condizioni di scarica profonda (< 2V) in quanto questa condizione comprometterebbe in pochi cicli di carica scarica la capacita' della batteria stessa. Ragionando sulle condizioni reali di utilizzo si può ragionevolmente pensare che la batteria abbia (in esercizio con qualche ciclo di carica scarica) un 80% della capacita' nominale, se la batteria viene caricata tra il 70 e 80% ecco che abbiamo una capacita' di carica reale tra il 56 e 64%, se ricordiamo i consumi del circuito RTC alla fine il backup atteso e' tra 280 e 780 ore. Il problema pare quindi essere il piccolo diodo L1SS400, un normalissimo diodo switching con VF non adeguata all'uso, una sua sostituzione con diodo schottky migliorerebbe grandemente le prestazioni del circuito riportandolo nelle condizioni operative corrette. Francesco


Regione Lombardia ~ Prov.: Brescia ~ Città: Marcheno ~ Messaggi: 97 ~ Membro dal: 18/12/2004 ~ Ultima visita: Ieri

I1WSM

oltre 7000 messaggi sul Forum

Inserito il - 24/08/2018 : 12:05:13

IK2BIY ha scritto:
Verificando il circuito di carica pare esserci invece un piccolo problema.....
Francesco

È anche assai strano che abbiano previsto un circuito di ricarica della batteria di backup AD APPARATO SPENTO....
saluti silvano

Firma di I1WSM

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Regione Liguria ~ Messaggi: 9875 ~ Membro dal: 06/04/2009 ~ Ultima visita: Ieri

ik3mlf

oltre 500 messaggi sul Forum

Inserito il - 29/08/2018 : 21:31:23

I1WSM ha scritto:

IK2BIY ha scritto:
Verificando il circuito di carica pare esserci invece un piccolo problema.....
Francesco

È anche assai strano che abbiano previsto un circuito di ricarica della batteria di backup AD APPARATO SPENTO....
saluti silvano

A leggere queste cose mi viene in mente un fatto. Nei primi anni 80, appena presa la licenza di IW3, acquistai un Kenwood TS770e le cui memorie sparivano se lo disconnettevo dalla 220 o se mancava la corrente in casa. Era disponibile a pagamento e introvabile, una ciabattina esterna che ospitava 2 pile da 1,5volt. Nel TS780 poi misero la ciabattina in apposito ricovero nell'apparato.....
almeno il TS 2000 ha la sua bella CR2032! Come i pc.
Bah, mi sembra che siamo tornati indietro di 30 anni.
saluti.

Firma di ik3mlf

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ALC IXH XAN (Jan Van Eyck)

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OM dal 10/01/1983
Socio Sezione ARI di PADOVA 3501
Socio GQRP Club n. 6091
73 de
IK3MLF
Claudio
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IK2BIY

oltre 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 30/08/2018 : 08:36:54

[red]ik3mlf ha scritto:
.......Bah, mi sembra che siamo tornati indietro di 30 anni.
saluti.

Effettivamente certe scelte progettuali sono inspiegabili, Icom aveva gia' fatto una cosa discutibile con la serie di apparati che montavano la scheda EX-314, in quel caso addirittura l'intero software era caricato in RAM alimentata da una batteria non ricaricabile saldata al PCB, era pur vero che la durata di backup attesa era di almeno 5 anni.... ma dopo??

Per fortuna in quel caso dei radioamatori volenterosi sono riusciti a estrarre il firmware e a capire come ricaricarlo e che poi sono apparse delle schede sostitutive (non prodotte da ICOM)

La cosa veramente inspiegabile e' che quando accadono queste cose i costruttori delle nostre amate apparecchiature non intervengono praticamente mai per correggere gli errori nell'hardware.

Ciao

Francesco

Regione Lombardia ~ Prov.: Brescia ~ Città: Marcheno ~ Messaggi: 97 ~ Membro dal: 18/12/2004 ~ Ultima visita: Ieri

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